Seconda volta quest’anno sul Pilastro Lomasti (Val d’Aosta).Da Arnad in 50 min si è alla base di questo sperone roccioso ben visibile dall’autostrada.Tutte le vie sono verticali e di 7 /8 tiri.Calata in doppie velocissime.Abbiamo salito la via LA VERDE MILONGA (6B+ 6b ob). Sale un po’ laterale sulla destra del pilastro ed ha una notevole continuità sul 6b.Utile qualche friends medio piccolo.Giornata senza una nuvola in cielo,temperatura giusta.Merenda al Forte di Machaby ,ristrutturato da poco.
TORRE DI AIMONIN
Valle dell’Orco: il regno delle fessure e degli spit che appaiono e scompaiono.Siamo stati alla TORRE DI AIMONIN sopra Noasca per salire la via DELLO SPIGOLO ( 6A+ 6 tiri tre doppie di calata). Bella via storica totalmente da proteggere a friends. Nel quarto tiro dopo uno strapiombo c’è una fessura dove ci vuole un friends numero 5.Quasi nessuno lo possiede :qualcuno aveva messo giustamente uno spit che vale una vita.Perchè qualcun’altro ( !!??….) lo ha tolto?Questo schiodare su passi non proteggibili è solo demenziale!Oltre tutto la via passa fra altre due totalmente a spit.Siamo comunque arrivati in cima indenni e anche senza prendere acqua.Visto che avevamo ancora tempo ,siamo saliti poi alla FALESIA DEL DROIDE per fare alcuni bei tiri su belle fessure in parte spittate.
GUANTA LA MEJA
Terza salita a Rocca la Meja per chiudere in bellezza! Abbiamo salito la mitica GUANTA LA MEJA aperta dal basso da C.Ravaschietto nel 1996.In 45 min dalla Val Maira si è all’attacco.Dopodichè ci sono 5 tiri da manuale che si salgono in 5 ore. Il primo è un 7a /A1 con primo spit a 10 m e con un passo di artificiale molto difficile.Il secondo un 6c+.Poi ci sono due tiri di 7b su placca compatta con obbligatorio almeno 6c+.Si esce con un 7a di fessura proteggibile a friends.Discesa veloce in doppia. Roccia super, via strepitosa , meteo super.
ROCCA LA MEJA
Due belle giornate ad arrampicare a Rocca la Meja (Val Maira,valle Stura ,val Grana).L’ambiente è idilliaco: i prati dell’altipiano della Gardetta ,le Mucche al pascolo, i rifugi, i sentieri ben traccati, il bel tempo.Da dove si parcheggia in 20 min si è all’attacco delle vie. La Rocca è molto bella, la roccia un po’ meno, se non si stà esattamente sulle vie.In un giorno abbiamo salito COSI’ VICINO COSI’ LONTANO (6c max 6b ob 7 tiri).Via molto bella placconate di roccia compatta impegnative.Nel secondo giorno abbiamo fatto i primi tiri di CORRENTI GRAVITAZIONALI (6B – 6a+) fino alla cengia mediana per poi andare in vetta su ETERNI PETER PAN ( un passo di 6a+ brutta via !).Non soddisfatti siamo tornati alla cengia mediana per salire UP DOWN :tre tiri fantastici (6b+ – 6a – 6a+) : fessure con uso di friends e discesa con tre doppie.
PUNTA LACHENAL (m 3600)
Ancora sul granito del Monte Bianco.Per arrivare alla base della Pointe Lachenal ,si prende la funivia dell’Aiguille du Midi e poi si scende per 40 min.Abbiamo salito la classica CONTAMINE (6B max 6a ob): indispensabile una serie completa di friends.Bellissime fessure da manuale.Granito rosso risplendente nel cielo azzurro.Poca gente in giro(siamo alla fine d’agosto). Discesa su doppie un po’ in traverso.La crepaccia terminale si passa abbastanza bene,anche se quest’anno il ghiacciaio è sceso parecchio.Finita la via bisogna poi risalire all’Aiguille du Midi: con zaini pesanti e abbastanza stanchi,abbiamo impiegato più di due ore.