VAL GRANA SKIALP

Sempre bello salire nell’anfiteatro di Castelmagno.Si parte da 1600 m e si possono salire varie cime .Noi abbiamo fatto la Cima TEMPESTA (m 2679) ed il Monte TIBERT ( m 2647) per un totale di tre ore di salita con un breve ripello. Vista l’esposizione sud ,speravamo nella neve trasformata. Ma così non era. Nel complesso comunque ben sciabile utilizzando la curva a surf. Meteo spaziale !! Eccezionale degustazione a Pradleves dei gnocchetti al Castelmagno!


ANTOROTO Sud

Salita vicino casa prima delle perturbazioni.Si sale da Ormea (Val Tanaro) in auto fino alla frazione Cascine(m 1230).Da  qui su pendii sempre più ripidi , si arriva in vetta all’ANTOROTO (m 2150).Salita da fare con neve sicura e trasformata.Arrivati in vetta , in 10 minuti il cielo si è coperto e tre quarti della discesa l’abbiamo fatta utilizzando il Gps (in particolare l’applicazionr Strava per smartphone).


Seconda serata neve e valanghe

Proponiamo una seconda serata su prevenzione valanghe e uso dell’Arva

Situazione neve nelle Alpi Marittime di domenica 4 marzo 2018

MONTE REIXA

Non dobbiamo ringraziare il Buran visti gli enormi danni creati all’agricoltura ( il gelo a inizio marzo è del tutto eccezionale ed è dovuto ad un anomalo anticiclone caldo verso il polo nord.Alle isole Svalbard fa più caldo che a Varazze !) .Però crea spettacoli particolari sulle dorsali montuose che danno sul mare ( vedere anche il post precedente).Il monte Reixa sciisticamente è sicuramente più bello del Beigua. Passando da Sassello-Vara si arriva in auto al Passo del Faiallo. Poi in mezz’ora di salita con le pelli si è in vetta. Da qui si possono fare varie discese verso Arenzano – Voltri fino a che c’è neve.Quando si è stanchi si smette e si scende verso nord con gli sci fino all’auto. Molto bello il canale della Malanotte ed i pendii con radi alberi che guardano Savona. Neve in questi giorni molto freddi sostanzialmente bella.

INVERNO 2018 SUL MONTE BEIGUA

Grazie all’effetto Burian di questa fine inverno a febbraio 2018, i nostri soci hanno sfidato le temperature polari per regalarci queste magnifiche immagini del monte Beigua e dello Sciguello.