Come da programma, sabato 18 agosto un bel gruppetto formato da 15 bambini e 14 adulti è salito da Bagni di Vinadio (parcheggio Besmorello mt 1544) al rifugio Migliorero (mt 2100). Per fortuna il tempo ha collaborato e ci ha lasciato arrampicare tutto il pomeriggio sulla facile falesia sottostante. Dopo un’abbondante merenda ci siamo rilassati con i giochi da tavolo. Dopo cena… alle 10 sono state spente le luci!
Domenica 19 siamo saliti al lago Mezzano dell’Ischiator (mt 2400) dove la maggior parte del gruppo ha sostato mentre un gruppo più ristretto ha proseguito per il lago superiore dell’Ischiator (mt 2788) con Mauro in testa. Nonostante qualche malato e qualche piccolo infortunio il weekend è trascorso piacevolmente in ottima compagnia per grandi e piccoli.
Refuge du Couvercle – Aiguille du Moine
Il rifugio du Couvercle (m 2690) è uno dei rifugi più panoramici delle Alpi:in senso orario si vedono Aiguille Verte ,Droites , Courtes , Petit e Grand Jorasses, Dente del Gigante, Satelliti del Tacul,Monte Bianco e tutte le Aiguille de Chamonix.E’ raggiungibile in 3 ore e mezza da Montenvers(dove arriva il trenino da Chamonix).Si sta bene e si mangia bene.Abbiamo fatto una via all’Aiguille du Moine (m 3400): MISS TIQUE (400m , ED+ ,7a max , 6b+ ob , 11 tiri calata in doppia). Una delle vie più belle del Monte Bianco , granito super.Lunghe fessure da proteggere, qualche spit. Partiti alle 6.30 dal rifugio e rientrati alle 16.30: troppo tardi per arrivare a prendere l’ultimo trenino alle 18.30.Secondo pernottamento e altra via il giorno dopo: PHARLOPEROS : 5 tiri da 40 m fino al 6c ,aperta nel 2017. I primi tre tiri tutti in fessura – diedro, zero spit : notevole impegno,molto belli, calata in doppia. Meteo sempre ottimale.
Laghi di Best, col Longet e Roc della Niera ( val Varaita )- 11 e 12 agosto 2018
Gruppo numeroso, 18 partecipanti. Dopo una piacevole serata al rifugio Savigliano, con buona cena e finalmente una notte al fresco per poter dormire, siamo partiti di buon’ora da Chianale e abbiamo iniziato la salita verso il lago blu e il col Longet. Poco dopo la partenza il gruppo “alpinistico” si è staccato per poter procedere più velocemente vista la lunghezza della salita alla vetta. Il tempo, inizialmente incerto, è andato rapidamente migliorando e al col Longet, sul versante Francese splendeva un magnifico sole. Mentre il gruppo escursionistico si godeva i magnifici laghi di Bes, il gruppo alpinistico proseguiva rapidamente sul lungo crinale tra poca erba e “sfasciumi” fino ad arrivare al tratto terminale più impegnativo. Qui, dopo aver attrezzato la via con una corda fissa, siamo saliti rapidamente in vetta (m 3178 ). Dopo il tempo per alcune foto i sei giunti in vetta hanno iniziato la discesa per ricongiungersi col gruppo escursionistico e scendere tutti assieme a Chianale.
GOLE DI GONDO
Quando fa molto caldo, bisogna arrampicare in luoghi freschi ed all’ombra , con poco avvicinamento.Cosa c’è di meglio delle Gole di Gondo? Andando verso il Passo del Sempione, dopo la dogana svizzera, a metà di una galleria si procede con l’auto lungo uno sterrato e si parcheggia dopo pochi minuti.Si arriva praticamente sotto una parete alta 400 m: LA PARETE NASCOSTA DI GONDO (non si vede dalla strada).Bel granito e belle vie.Abbiamo salito GONDO BONSAI PASS : 13 tiri 7b max 6b+ obbl. calate veloci in doppia. Al fresco tutto il giorno!! D’inverno qui ci sono le cascate di ghiaccio.
Cima di Fremamorta (m 2731)
Bella gita sociale in Val Gesso, meteo ottimo. Difficoltà E , 1100 m di dislivello partendo dal Pian della casa del re.Partenza ore 5.30 dalla sede del Cai. Si arriva prima ai laghi di Fremamorta inferiore e superiore con eventuale appoggio il bivacco Guiglia.Bella fioritura lungo il percorso.Rientro in serata , dieci partecipanti.