Cinque giorni nella valle del Sarca (Arco-Trento). Si possono salire molte vie lunghe ,molte più che a Finale. Il periodo buono è ottobre/novembre per il soleggiamento e la temperatura. Comodi pernottamenti in appartamenti autogestiti . Siamo stati alla parete San Matteo (Via caldo inverno ) ,alla Croce di Ceniga (via Crucis) , alla Costa dell’ Anglone (via Dalla storia all’antistoria ), al piccolo Dain ( vie Pilastro Massud e Le strane voglie di Amelie ). Discese su sentiero o su vie ferrate. Meteo e compagnia ottima!!!
Estate 2020: DOLOMITI
Quest’estate siamo stati in molte zone famose per arrampicare. Oltre a quelle già illustrate negli articoli precedenti, siamo stati al Corno Stella ,ad Ailefroide, nel vallone di Sea ed anche in Dolomiti. Il posto merita sicuramente una visita annuale. Quest’anno campo base a Colfosco in Val Badia in tenda. Abbiamo salito la via GAM alla Cima Ciampac (600 m, 17 tiri, 6b max , discesa a piedi) e la via ICTERUS alla prima torre di Sella (180 m, 6 tiri , 6c+ max , discesa a piedi. Meteo un po’ variabile, come spesso succede, ma sostanzialmente bello.
WENDEN
Il wenden si trova in Svizzera,due ore di auto dopo Lugano, oltre il Sustenpass.Il posto è molto bello:alpeggio contornato da montagne innevate e da spettacolari pareti di calcare.”La verticalità delle dolomiti,la roccia del Verdon portata a 3000m e l’ingaggio più duro di tutte le alpi”(fratelli Remy).Gli avvicinamenti sono lunghi (2 ore) su pendii ripidi erbosi e pericolosi a 45°.Non manca nulla!!
Difficoltà:
“Le vie del Wenden sono difficili perché sono fisiche. E’ questo il vero motivo che le distingue dalle vie di altre zone come il Ratikon o la Marmolada. Gli avambracci sono sollecitati come e più che in falesia, ed allora è impossibile gestire la chiodatura lunga affidandosi ai piedi, come su vie di placca. Anche per questo pensare di trovare, nella pietra compattissima, il modo di alleviare la paura con un Friend o un nutContinua…
OISANS SAUVAGE
In tempo di Covid con funivie e rifugi pericolosi, è meglio cercare posti un po’ fuori mano, ma comunque molto belli.Siamo stati nell’Oisans, oltre Briancon , sotto l’Aiguille Dibona. Abbiamo salito due vie targate J.M.Cambon. Una all’Aiguille Orientale du Sorreiller: Danse avec le Pilier (vedi topo).Calate in doppia. L’altra alla Tete du Rouget: Le tresor de Rackam le rouget (vedi topo).Un po’ complicata da raggiungere, con doppie fuori via. Tutte due su bel granito compatto rosso fuoco.Meteo super.