Da Viozene,passando per il rifugio Mongioie, in quasi due ore di salita sotto il sole si arriva alla base della parete.Quest’anno non ci sono mucche in quota perchè manca l’acqua nelle varie vasche: l’unico vantaggio è che non ci sono i temuti tafani!Il posto è idilliaco , di aspetto dolomitico, in lontananza si vede il mare. Il calcare é tra i più belli del mondo , più chiaro del Verdon.La parete si divide in settore sinistro più facile ed in settore destro nettamente più difficile.Ancora più a destra ,dentro il canale dello scudo, sono state richiodate vecchie vie di M.Schenone. Ne abbiamo risalito una di 4 tiri max 6b+: roccia bella ma non eccezionale. Con due lunghe doppie ,si torna alla base. Nel pomeriggio in assenza della solita nebbia, saliamo la classica CHIARO DI LUNA, via del settore destro molto esigente , 6c max ma obbligatorio alto: roccia questa volta eccezionale!Doppie molto veloci sotto l’avanzare di un temporale.Attualmente si sta richiodando stile falesia tutto il settore sinistro:l’operazione ha un po’ l’aria di un’operazione commerciale!