I gemellaggi del CAI Varazze: col CAI Treviso

Tra le caratteristiche che identificano la sezione del CAI di Varazze vi è quella della condivisione di conoscenze ed esperienze con i soci di altre sezioni che contraccambiano con uguale entusiasmo, facendo conoscere il territorio di loro competenza. Ma non solo di escursioni si tratta: vi è innanzitutto uno scambio culturale nell’incontro di realtà diverse e distinte ma accumunate dall’amore e dal rispetto per le Terre Alte. Così è la frequentazione con il CAI di Pinasca e la conoscenza della comunità Valdese della Val Chisone; oppure con il CAI di Macugnaga e la scoperta delle tradizioni del popolo Walser; ed ancora con il CAI di Castelnuovo Garfagnana e le storie di minatori e cavatori delle Alpi Apuane.
Questi sono i gemellaggi!
Il mese di giugno è iniziato con una nuova conoscenza: il CAI di Treviso. Le tecnologie informatiche riescono ad avvicinare realtà tra loro distanti e la disponibilità del CAI Varazze varca i confini regionali! Col pullman sono arrivati in 26, desiderosi di conoscere le bellezze del Beigua sul quale avevano già eseguito ampie ricerche storiche, geologiche, botaniche. Venerdì 2 giugno, due nostri soci li hanno accompagnati su uno dei percorsi più panoramici del massiccio del Beigua: dal Passo del Faiallo lungo l’Alta Via fino al Rifugio Argentea e poi giù al Passo della Gava, al Riparo Gava per uno spuntino, al Passo Gavetta, all’area del Curlo ed Arenzano per una visita al Santuario del Bambino di Praga e per ammirare il grandioso Presepe permanente con statue del ceramista Eliseo Salino. Sabato 3 giugno, sei nostri soci hanno accompagnato i tredici più resistenti (… ma come è ripida questa Liguria!) nell’escursione che da Varazze, attraverso la Via Bianca, conduce alla Cappella del Beato Jacopo ed alla Madonna della Guardia. Discesa al Pian del Fretto ed ai Piani d’Invrea per percorrere un tratto del Lungomare Europa a contatto col mare. La consegna del gagliardetto della sezione di Treviso ha suggellato il gemellaggio, insieme alla promessa di ritrovarsi da loro nel prossimo anno. Nell’ultima giornata del loro soggiorno si sono avvalsi delle guide del Parco del Beigua per l’escursione in Val Gargassa.

Piccoli escursionisti al Rifugio Savona

L’1 e 2 luglio erano 20 i partecipanti alla gita per piccoli escursionisti, 9 adulti e 11 bambini dai tre ai 10 anni. Abbiamo raggiunto il Rifugio Savona (1600 mt.) da Valdinferno (1213 mt.).
I racconti e i giochi ispirati al romanzo di Jack London “Il richiamo della foresta” ci hanno accompagnato lungo il cammino e soprattutto nel piovoso pomeriggio che ci ha costretti nel rifugio attorno alla stufa.
Ci siamo rifatti la domenica mattina partendo alle 8,30 alla volta della Colla Bassa (mt. 1851). Qui ci siamo ulteriormente divisi in due gruppi.
7 di noi passando per la cima del Monte Grosso (mt. 2070) hanno completato l’anello, superando il monte Berlino (mt. 1789) verso la colla di Casotto, prima di rientrare al Rifugio.
Gli altri 7 hanno prima raggiunto la vetta dell’Antoroto (mt. 2149) per poi ridiscendere alla Colla Bassa e da lì risalire ancora al Monte Grosso per ritornare al rifugio tagliando attraverso i pendii erbosi.
Solo i più piccoli sono rimasti ad attenderci al Rifugio e ci hanno accolto facendoci trovare tavola apparecchiata e insalata di riso per il pranzo.
Dopo aver sistemato gli zaini e pulito il Rifugio, abbiamo iniziato il rientro, passando da Case Mulattieri (1418 mt), e verso le 17 abbiamo raggiunto le auto per il ritorno a casa.
I piccoli esploratori, oltre al ricordo di queste giornate trascorse insieme, hanno ricevuto in omaggio dal Cai un portachiavi e la “preziosa spillina”.

Costa Azzurra con CAI Pinasca

Anche quest’anno siamo tornati in Francia per un’escursione organizzata dal CAI Varazze con gli amici del CAI di Pinasca. La partenza da Varazze è fissata per domenica 9 aprile alle h 7. L’appuntamento con il gruppo di Pinasca è all’Autogrill di Bordighera alle h 9. Qui si fa colazione con focaccia ligure, bevande e qualche bicchiere di vino. Si riparte da Bordighera con destinazione VilleFranche sur Mèr. Questo è un comune di circa 6000 abitanti situato nelle Alpi Marittime, nella regione “Provenza-Alpi-Costa Azzurra”. La città si dispiega a gradini sui fianchi della rada di VilleFranche, uno dei porti naturali più profondi del Mar Mediterraneo Occidentale.
Il nostro percorso inizia dal Porto Reale della Darsena, porto costruito verso la metà del XVI secolo contemporaneamente alla Cittadella (imponente fortezza costruita nel 1557). Si prosegue attraverso “Le chemin du Lazaret” e si arriva all’inizio del Sentier du Litoral”: un sentiero molto suggestivo e selvaggio dove il blu del mare contrasta vivamente col verde dei pini e delle colline circostanti trasportando il visitatore in un universo naturale. Si arriva nei pressi di Nizza, dove la presenza di belle spiaggette ci consiglia di effettuare la sosta per il pranzo preceduta, per i più temerari, da un bagno in mare. Dopo pranzo raggiungiamo la spiaggia della Réserve, di fronte al faro del Porto di Nizza. Camminiamo per un breve tratto lungo la strada asfaltata, attraversiamo la “Basse Corniche” ed iniziamo a percorrere in leggera salita il “Boulevard du Mont Boron”.Continua…

Stella San Martino – Beigua – 21-5-2017

Il gruppo è partito alle 8:00 dalla chiesa di Stella San Martino. Il sentiero incomincia tra fasce e boscaglia fino a raggiungere la poderale che porta alle pale eoliche situate sul Bric Burdone, dove si può ammirare la riviera e l’entroterra dove è situato il comune di Stella. La poderale continua, con varie pendenze, su un fondo sconnesso dovuto all’erosione dell’acqua che ha portato in evidenza il tubo dell’acquedotto. Arrivati al Bric Galliano, abbiamo potuto ammirare l’arco alpino con il Monviso che la faceva da padrone. Dal Bric Galliano la poderale diventa sentiero, che ci ha condotto al Pian della Stella per poi raggiungere la casa di Giovanni e Laura Baglietto, dove abbiamo pranzato. Alle 14:00 abbiamo iniziato la discesa lungo lo stesso sentiero. All’arrivo a Stella San Martino eravamo stanchi, ma contenti per la bellissima giornata passata insieme. Numero partecipanti: 19 – Tempo di percorrenza andata: h 4:30 – Tempo di percorrenza ritorno: h 3:30 – Percorso totale a/r: 21 Km – Dislivello: 1000 m.

Escursione sul Beigua con CAI di Macugnaga

La nostra Sezione ha ospitato 20 soci della Sezione di Macugnaga, famosa località montana della Valle Anzasca ai piedi della spettacolare parete nord-est del Monte Rosa.
Il gemellaggio tra le due Sezioni del CAI, che ha l’intento di avvicinare culture diverse attraverso la conoscenza delle particolarità ambientali – naturalistiche, nonché degli usi e costumi dei rispettivi territori, si è rinnovato con l’incontro nei giorni di sabato 6 e domenica 7 maggio.
La pioggia incessante nella giornata di sabato ha costretto ad una modifica del programma: annullata l’escursione sul sentiero botanico di Celle Ligure si è optato per far conoscere ai nostri amici la città di Varazze, la sua storia ed i suoi personaggi più famosi. Al Museo del Mare si sono potuti ammirare i modellini con le riproduzioni delle leggendarie imbarcazioni delle marinerie, l’avventura della “Stella Polare” verso il Polo Nord, nonché gli attrezzi e le tecniche costruttive. Stupore hanno suscitato le imbarcazioni nelle bottiglie …. come ci saranno finite?Continua…