VISO MOZZO (m 3020)

Ancora molta neve in giro per le alpi.Si comincia a vedere gente a piedi con ramponi e piccozza,ma la discesa è poi molto faticosa.Meglio gli sci!!Canalini a 40-45° si scendono abbastanza tranquillamente con gli sci con la tecnica e l’attrezzatura moderna.Siamo stati sul VISO MOZZO da Pian della regina con 1350 m di dislivello per buoni sciatori.Meteo ottima .Iniziata la discesa alle 12.30.Con un’ora di anticipo avremmo trovato neve migliore.Paesaggio super con vista sul vicinissimo Monviso

NEVE PRIMAVERILE

Belle giornate di sole e di neve.Sicuramente la neve polverosa invernale è la più bella da sciare,ma la neve primaverile(il firn) ha anch’essa il suo fascino.Siamo stati alla ROCCA DELLA BASTERA (m 2600) e alla CIMA DEL LAGO DELL’ORO(m 2600) da Limonetto:difficoltà BS 1300 m di dislivello(la Rocca della Bastera salita coi ramponi e scesa con gli sci,bel pendio ripido finale).In Val Varaita due belle salite.La CIMA DI PIANASSEA (m 3150) ed il MONTE SALZA(m 3350):Tutte due da Chianale(m 1800),difficoltà BS.

FERRATE IN VAL SUSA

Gita sociale “Ferrate in Val Susa”
Causa neve al posto della ferrata dei Funs ad  Entraque abbiamo optato per due belle ferrate in val Susa.
Al mattino la “Ferrata Camparbiardo” località Caprie” di fronte alla Sacra di San Michele: poco difficile con alcuni passaggi esposti.
Nel pomeriggio l’ “Orrido di Foresto” lungo il rio ai piedi del Rocciamelone, itinerario difficile in ambiente suggestivo, sequenza di ponti tibetani e scale su profonde pozze, “spruzzati” dalle vicine cascate.
9 partecipanti: 7 del CAI di Varazze e 2 del CAI di Genova

BECCA DI TOS (m 3300)

Lunga salita di skialp in Valgrisenche. Difficoltà BS.Dovevamo partire da Chamin (m 1399),ma la strada era ancora innevata. Per cui siamo partiti 200 m di dislivello più in basso. Totale :2100 m di dislivello!! Cinque ore di salita dalle 6.30 alle 11.30. Due ore di discesa:polverosa in alto,trasformata in basso. Fantastico! Bello anche il canale pendio a 40 gradi. Molti skialp in tutta la Valgrisenche. Temperature piacevoli,meteo ottima.

CIMA DI PIAN BALLAUR (m 2600)

Continua l’eslorazione  scialpinistica dell’alta Val Tanaro.Siamo stati per la terza volta a Carnino(m 1300).Questa volta siamo saliti verso il Colle delle Saline passando dal rifugio Ciarlo Bossi del GES Savona.Con neve poco assestata (non era il caso), i pendii sopra il rifugio sono abbastanza valanghivi.Ma subito dopo si apre un bel vallone ben sciabile.Mezz’ora prima del colle delle Saline,abbiamo deviato a sinistra verso un evidente canale che sbuca fra la Cima di Pian Ballaur e la Cima delle Saline.Da qui in venti minuti si è in vetta.Discesa su super “firn”.Il gruppo Saline – Ballaur si presta a numerose varianti di skialp anche ripido.